Oggi la Giornata Mondiale del Turismo

Le Nazioni Unite e tutto il mondo celebrano oggi, 27 settembre, la giornata mondiale del turismo che quest'anno si focalizza sugli "investimenti verdi" e in particolare sull'urgenza di investimenti più mirati per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030, la tabella di marcia delle Nazioni Unite per un mondo migliore.

Le celebrazioni ufficiali si tengono a Riad in Arabia Saudita ma sono previste iniziative in tutto il mondo e l'Unwto, l'organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, invita tutti a condividere le proprie immagini di festa anche sui social con gli hashtag #WTD2023 e #WorldTourismDay.

“La Giornata mondiale del turismo può essere, per tutti coloro che operano in questo settore, l’occasione di pensare a un nuovo approccio in questo comparto che è in costante mutamento",
scrive il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, in una lettera pubblicata oggi su Libero.

"Il turismo -
 scrive Santanchè - fa sì che le persone si spostino, si muovano, e non solo in senso letterale. Chi viaggia esce dal suo ambiente per andare verso un altro, ed è qui che avviene l’incontro tra le culture, tradizioni e stili di vita differenti, che genera un patrimonio di ricchezza, immateriale ed economico, che contribuisce alla crescita di una Nazione. Il valore del turismo, quale motore culturale e acceleratore economico, è alla base del lavoro che governo e ministero, stanno facendo per portare il comparto a essere la prima industria italiana e traino del Pil".

"Abbiamo il dovere di provare a rendere l’Italia una Nazione aperta al turismo 365 giorni l’anno.
 Che questa giornata sia quindi occasione di riflessione e di condivisione delle meraviglie italiane di cui tutti dovremmo andare sempre più fieri e orgogliosi, ma al tempo stesso di pianificazione di azioni strategiche per il presente e il futuro di un comparto di vitale importanza per la Nazione, non solo dal punto di vista economico ma anche sociale, culturale e umano", conclude la Ministra.

Intanto, secondo quanto emerge dal primo bilancio Coldiretti/Ixè proprio in occasione della Giornata Mondiale del Turismo sono 37,5 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno nell’estate 2023 per una spesa che sale a 25 miliardi di euro, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Un risultato che – sottolinea Coldiretti - è il frutto di un calo dei turisti italiani a giugno ed agosto ed un aumento a luglio e settembre favorito dal clima mite e dai bassi costi.

Si accorcia il periodo delle vacanze e per la metà degli italiani in viaggio (50%)
 la durata della vacanza è stata inferiore alla settimana mentre per il 25% è compresa tra 1 e 2 settimane, ma c’è un fortunatissimo 4% che si è spinto a stare fuori addirittura oltre un mese. E’ stato il mare a fare la parte del leone ma particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere una Italia cosiddetta “minore” dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che ben il 72% degli italiani in vacanza dichiara di visitare magari anche solo con una gita in giornata.

Le vacanze 2023 hanno registrato una netta preferenza sulle mete nazionali – continua Coldiretti – spinta da una maggiore prossimità ai luoghi di residenza, dal desiderio di riscoprire le bellezze d’Italia o dalla voglia di ritornare in posti già conosciuti dove ci si è trovati bene negli anni precedenti e si è più tranquilli rispetto ad ambiente, servizi e persone. Ma – spiega Coldiretti – c’è anche una quota del 28% di italiani, oltre 1 su 4 tra coloro che viaggiano, che ha deciso di trascorrere una vacanza all’estero spinti spesso dalle offerte più convenienti.

La maggioranza degli italiani in viaggio – riferisce la Coldiretti – ha scelto di alloggiare nelle case di proprietà, di parenti e amici o negli appartamenti in affitto, in ripresa l’albergo, che si piazza davanti ai bed and breakfast ma nella classifica delle preferenze molto gettonati sono anche i 25mila agriturismi presenti in Italia.